Il poliamore è la possibilità che una persona abbia più di una relazione, amorosa o sessuale, contemporaneamente, e il fenomeno è sempre più diffuso. Il fatto è che appena si parla di poliamore si pensa ad una forma legalizzata di tradimento: ma è davvero così?
Non si tratta nemmeno coppia aperta, la quale, onestamente e consenzientemente, decide di avere più partner sessuali, come se la le persone convivessero tutte in un letto a più piazze. Per tanto, se esiste il consenso di entrambe le parti, non si può parare davvero di tradimento, perché non viene a mancare il dovere morale o giuridico di fedeltà e lealtà, visto che non sussiste. Ma una relazione amorosa non è solo coppia aperta, è una delle casistiche, perché la coppia non esclusiva non presuppone alcun coinvolgimento sentimentale.
Coppie aperte e coppie poliamorose fanno parte dello stesso insieme, ovvero delle non-monogamie, con due differenze sostanziali: nel primo caso è richiesta l’esclusività sentimentale, nel secondo non è richiesta alcuna esclusività.
Ci sono tanti modi di stare insieme, e questo vale per tutti i tipi di relazione, da quella monogama, a quella aperta, fino alla poliamorosa. E’ molto importante non parlare di tradimento perché di fatto non si sta infrangendo alcuna promessa di esclusività.
Il poliamore può riguardare sia la possibilità di amare una sola persona, ma fare sesso con più partner, come quella di amare e avere rapporti con più persone. Ma non è tutto oro quello che luccica, poiché questa relazione implica il mantenere un certo equilibrio senza il quale si potrebbe compromettere il rapporto. Infatti, gestire le dinamiche sentimentale di più persone che si frequentano non è semplice, e prevede un lavoro personale e di collaborazione fra tutti i soggetti coinvolti.
Le relazioni poliamorose possono essere anche molto più complesse di quelle monogame, e presuppongono una scelta di gestione ben precisa. Ad esempio, esistono quelle di “ordine gerarchico” in cui esiste una persona che ha la priorità sulle altre. Oppure non esiste alcuna gerarchia e le regole fra i componenti della relazione sono totalmente fluidi.
Ovviamente, ci sarà qualcuno che vedrà queste relazioni come incapacità di legarsi davvero a qualcuno, paura di legami profondi, capricci o traditori seriali che non sanno trattenersi.
Come la monogamia, anche il poliamore può avere le sue fragilità, le quali non sono dovute alla tipologia di rapporto, ma alle fragilità che ognuno di noi ha dentro di se e che porta necessariamente all’interno del proprio rapporto.