Il dolore e la paura hanno il potere di trasformarci, di deformare le nostre percezioni impedendoci di guardare chi siamo davvero e quale realtà dobbiamo affrontare. Eppure c’è chi è dotato di un contro potere potentissimo, di una pozione che rende liberi: l’amore e l’amore per la vita.
Stefano ha amato tanto ed ha amato la vita. Il suo sorriso contagioso, la sua spessa e avvolgente risata, il suo sguardo che sa leggere tutto, anche le cose non scritte, la passione per il suo lavoro, la professionalità che lo ha sempre contraddistinto, il saper essere un rifugio per chi ne avesse voglia o bisogno, il suo umile e silenzioso coraggio, la sua vivace intelligenza, la sua allegra spensieratezza e quella dose d’ironia sono solo alcune delle cose che rendono Stefano unico e prezioso.
Credo che sia stato un esempio ma non di quelli ingombranti e un po’ retorici, un esempio concreto, forte, spiazzante, di vita vissuta.
Credo che in ognuno di noi sia nato qualcosa dal giorno in cui ha incontrato Stefano, un germoglio resistente e sensibile allo stesso tempo: dobbiamo continuare ad innaffiarlo, a coltivarlo e a prendercene cura, così come Stefano ha fatto con ogni sua amicizia e con ogni suo amore.
Occhi grandi azzurri e dolce sorriso, ti voglio bene Stefano.
Loredana Petrone
