È stata per giorni sulle copertine di tutti i quotidiani, milioni di visualizzazioni sui social, la sua performance di Beyonce ha conquistati tutti ma ieri sera si è superata. Con una interpretazione magistrale di Mina ha vinto il talent Tale e Quale Show e oggi Lidia Schillaci è stata ospite di Io le donne non le capisco per raccontarci le mille emozioni che sta provando.
“Ieri mattina sentivo proprio l’esigenza di cantare, stiamo vivendo un periodo dove non ci sono molte occasioni per farlo e ieri non vedevo l’ora di salire sul palco. Avevo proprio bisogno di emozionarmi e di regalare qualcosa di più sia a me stessa che agli altri. Spero che questa emozione prenda una via proprio come una stella che ti illumina il cammino. Ieri sera è successo di tutto prima dell’esibizione, ho cominciato a lacrimare per via dell’emozione e del trucco, ma alla fine mi hanno catapultato nell’ascensore. Alla fine è andata tutto bene. Il primo pensiero quando devo salire sul palco è sempre per mio nonno, che non c’è più ma è stato come un papà per me” racconta Lidia.
“Oggi la musica è più business che emozione, prima esistevano i talent scout, c’era più ricerca e la musica italiana, infatti, per anni è stata meravigliosa, ha riempito i cuori di tutto il mondo- ci racconta la cantante. Questa ricerca, mio malgrado, si è persa. La melodia italiana ha un valore incredibile che non dobbiamo perdere. Non dobbiamo buttare via le nostre radici perché sono quelle che ci rappresentano e ci fanno essere italiani, è la nostra bandiera. A me è capitato che molto spesso la voce non viene considerata perché viene preso in considerazione magari una canzone un po’ più radiofonica. Ho iniziato a cantare a 18 anni, il mio primo live l’ho fatto a 8 anni, ho iniziato a studiare musica perché sentivo che era la cosa che volevo fare. Naturalmente sono stata sostenuta dalla mia famiglia. Sono 25 anni che faccio questo mestiere con tutto l’amore possibile, ho avuto la fortuna di calcare palchi inimmaginabili, ho girato il mondo grazie a Eros Ramazzotti. Potevo benissimo accontentarmi, ma dentro di me ho sempre sentito la voglia di dire qualcosa di mio, non sono mai stata capita del tutto. Ho incontrato anche persone che si sono approfittate della mia ingenuità. Ho iniziato da piccola e non conoscevo questo mondo, infatti ho imparato tutto sulla mia pelle. Ho sempre creduto in me stessa anche se delle volte ho mollato la presa dando ragione a quelli che mi dicevano di lasciar stare o che non valevo abbastanza. Per un periodo volevo seriamente mollare, ma dentro di me sentivo che la musica è la mia vita, è quello che io amo fare. Vivo per questo.
Sanremo? Ci spero e ci provo da tanti anni e sarebbe il coronamento di un sogno, Sanremo rimane il palcoscenico della musica italiana che io amo e vorrei che ci fosse questa opportunità nella mia vita”conclude Lidia Schillaci.