Quante volte abbiamo detto o sentito dire “menomale che quest’anno è finito, è stato terribile”? e quando arriva la notte del 31 dicembre siamo lì pronti a fare il conto alla rovescia, a levare in alto i calici per festeggiare l’anno nuovo con la speranza di aprire un capitolo di vita più fortunato. Quindi facciamo l’occhiolino alla fortuna cercando di propiziarcela con piccoli riti scaramantici, alcuni così consolidati da essere diventati parte della nostra tradizione: come mangiare le lenticchie o baciarsi sotto il vischio. Altre piccole scaramanzie non sono così note, ma può essere utile ed interessante scoprirle. La tavola dell’ultima notte dell’anno andrebbe imbandita prediligendo il colore rosso, per allontanare invidie e negatività, creando dei centrotavola composti da agrifoglio, peperoncino e mandarini cinesi, affinché i rivali in amore e nel lavoro vengano sconfitti. Tra le portate, oltre alle lenticchie, non dovrebbero mancare gli agrumi e l’uva in quanto propiziatori di prosperità e ricchezza; viceversa a Capodanno si dovrebbero bandire dall’alimentazione i crostacei ed in particolare l’aragosta, poiché i crostacei camminano all’indietro l’auspicio per il nuovo anno risulterebbe “negativo” indicando un rallentamento nello sviluppo personale e professionale. Sappiamo che baciarsi sotto il vischio è di buon augurio per il legame e la sua durata, tuttavia il bacio non è solo propizio per le coppie ma anche per un buon rapporto con i familiari o tra amiche, quindi via libera ad un bacio affettuoso, ad un abbraccio caloroso con l’amica del cuore. E dopo queste piccole scaramanzie brindo con voi augurandovi un Felice Anno Nuovo.
Capodanno scaramantico, ecco cosa fare per accogliere il 2018
144
Continua a seguirci:
articolo precedente