Agli inizi degli anni ottanta, in America, si sviluppò il movimento della New Age iniziando a diffondere correnti di pensiero e discipline di origine orientale, la cui base era considerare l’essere umano come una fusione di energia-spirito-materia e come un punto dinamico di interazione con l’energia dell’ambiente.
Tra queste discipline un vero boom l’ha avuto il Feng Shui, un’antichissima arte geomantica cinese che, considerando il luogo in cui si abita come lo specchio di chi ci vive e viceversa, si propone di migliorare l’energia dell’abitazione per influenzare positivamente la crescita personale e materiale di chi la occupa.
L’esperto di feng shui, agendo secondo criteri precisi e ben definiti, valuta se una casa o un appartamento sono ben costruiti energeticamente, cioè su base quadrata o rettangolare, senza spigoli o parti mancanti; quindi stabilisce se le direzioni della casa (nord, est, sud, ovest) sono carenti di flusso vitale o Qi. Poiché ogni direzione è in relazione con un aspetto della vita (famiglia, salute, ricchezza, carriera..) una carenza di Qi in un dato punto comporta difficoltà a progredire nel settore corrispondente. Analizzata la situazione vengono messe in atto le modifiche per stabilire l’equilibrio, per migliorare il flusso di energia e l’atmosfera; a tal scopo si utilizzano o rimuovono piccoli oggetti di arredamento.
Senza rivolgerci ad un esperto possiamo aiutarci da soli togliendo gli specchi posti di fronte ai letti, in quanto ostacolo del flusso di positività e controllando se il letto è orientato nella direzione giusta, per assicurarci un miglior riposo. Possiamo posizionare campanelle o piante nei punti di intercapedine nelle mura, poiché sono spazi vuoti che assorbono energia, inserire cristalli o piante, portatori di luce e vita, negli angoli che rimangono più in ombra.
Inoltre dovremmo evitare di discutere stazionando sulla soglia delle stanze perchè la tensione rimarrebbe nell’aria. Soprattutto ricordarci di tenere chiusa la tazza del water per non andare incontro a fastidi economici, spese superflue e difficoltà nell’incrementare le entrate di denaro.
1 Commento
Precisa ed esaustiva come sempre! Tratti sempre argomenti particolari ed interessanti. Superlativa!