La Dott.ssa Loredana Petrone – psicologa e psicoterapeuta – amica della trasmissione da sempre, ci ha fatto un bellissimo regalo di Pasqua. Un racconto delicato che aiuti i genitori per spiegare questo virus che ha stravolto le vite di tutti. Il progetto è totalmente gratuito e volto a dare una mano su come comportarsi con i bambini di fronte all’emergenza Covid-19.
Come raccontare il Covid-19 ai bambini:
Zietta Liù e il coronavirus
Sai qual è il colore della felicità, fratello?
Rosso come il cielo quando promette bello,
o forse è arancione come lo è al tramonto
prima che notte buia avvolga tutto il mondo.
Magari invece è giallo, quando nel giorno pieno,
il sole splende alto e tutto è assai sereno,
oppure è verde verde come erba a primavera,
credo, piuttosto, blu come mare senza bufera.
Probabilmente è indaco profondo e rilassante,
sarà che è un bel violetto, un raggio all’orizzonte;
a pensarci bene, direi, fratello mio,
che ha tutti colori che ha creato Iddio.
(Germana Bruno)
Essere genitore è di per sé il mestiere più complesso e difficile del mondo, ma lo è ancora di più in una situazione complicata come quella che stiamo affrontando. Molti genitori continuano a chiedersi cosa dire ai propri figli in tema di emergenza Covid-19 e come comportarsi soprattutto con i più piccini.
Ritengo che sia fondamentale parlare chiaramente anche con i bambini più piccoli, essere totalmente trasparenti per consentire loro di condividere con mamma e papà le eventuali preoccupazioni o paure.
E’ importante essere chiari con i bambini, anche perché sono bombardati essi stessi da una notevole quantità di informazioni relative al Covid-19. La TV non fa che parlare di coronavirus, le strade deserte, i parchi e i giardini inagibili, le scuole continuano ad essere chiuse, l’obbligo delle mascherine, tutto ciò non consente di ritornare a quella tanto agognata quotidianità.
Far finta di nulla è controproducente. Questa condizione potrebbe generare uno stato di disagio nel bambino. Affermazioni come “non è nulla” oppure “non preoccuparti“ diventano disorientanti perché i piccini potrebbero sperimentare sia paura che inadeguatezza.
Molto importante è che mamma e papà trovino tempo e tranquillità necessari per stare insieme al loro bambino ed offrirgli uno spazio di dialogo ed ascolto. Se le domande sono ripetitive, insistenti e contraddittorie, occorre rispondere con sincerità. Eventuali paure e timori vanno accolti anche se possono apparire eccessivi.
Spostare l’attenzione del bambino su attività piacevoli e di condivisione può essere una strategia funzionale. Mamma e papà, in questo periodo, potrebbero fare assieme al proprio piccolo puzzle, costruzioni, preparare una pizza, far germogliare dei semi, colorare, raccontare storie… Sono tantissimi i passatempo che si possono fare in famiglia. Con il coinvolgimento dei genitori, i più piccoli non sentiranno la mancanza della scuola. Un’altra ottima attività per i più piccoli è il disegno, potente mezzo per esprimere il mondo interiore del bambino.
Proprio a seguito di numerose richieste ricevute, con l’aiuto di una illustratrice, Jois Lunetta e di un Art Director, Maurizio Degà, ho realizzato un piccolo libercolo, “Zietta Liù e il coronavirus”, per i bambini dai 3 ai 7 anni, in modo che possa essere di supporto per i genitori per affrontare agevolmente l’emergenza Covid-19. Cestari Comunicazione & Marketing per renderlo ancora più agevole si è fatta l’onere di proporlo come libretto sfogliabile.
Il libercolo:
- spiegherà cos’è il Covid-19 in maniera semplice, perché i bambini hanno il diritto di essere informati ovviamente utilizzando un linguaggio consono alla loro età;
- promuoverà l’importanza del rispetto delle misure igieniche;
- darà l’opportunità di esprimere le preoccupazioni e paure dei più piccini;
- offrirà alternative alla gestione del tempo.
Per averlo potete scaricarlo a questo link https://www.flipbookpdf.net/web/site/24f5634b466d8fa9f4a98654da5950319dbb2e5fFBP19203047.pdf.html ppure richiederci la copia in PDF.
Buon utilizzo!