Oggi in collegamento a Io le donne non le capisco è intervenuto Alessia Marcuzzi per raccontarci come sta vivendo questo periodo di quarantena.
“Siamo tutti sulla stessa barca ma devo dire che sono una privilegiata, abito in una casa grande che condivido con la mia famiglia e ho una situazione più serena rispetto a tante altre, anche se lo stato di agitazione ci accomuna. Per esorcizzare questo stato cerco di infondere attraverso i miei social messaggi di speranza e di allegria, per quanto possibile. Infatti ho organizzato dirette con una nutrizioniste per farci consigliare i cibi da mangiare per le difese immunitarie, con una psicoterapeuta, una truccatrice, una ginecologa.
Sono disordinatissima e con la mia stylist ho fatto una diretta per cercare di riorganizzare gli armadi. La prima cosa che ci ha suggerito è stata quella di mettere le camicie per colore, durante la diretta ho aperto il mio armadio ed era l’opposto di quello che lei suggeriva. Anche se è vero che in questo periodo che abbiamo più tempo tutti abbiamo riordinato i cassetti ed esce di tutto. A differenza di quanto succede a casa invece, prima di condurre una trasmissione rimetto in ordine il mio camerino, in maniera maniacale e devo dire che questo ordine mi infonde uno stato di tranquillità che mi permette di andare in onda serena.
Sono una iperattiva e a differenza da mio marito cerco di occupare tutto il tempo, organizzo karaoke, canto, ballo e mi sfogo così, Paolo è rimasto tranquillo, diciamo che è nel suo habitat naturale, sono io che mi devo calmare. Tommaso vive a Londra ma l’ho fatto tornare appena Boris Jonshon ha dichiarato che ci sarebbero state tante vittime, il fatto di averlo in casa mi tranquillizza. La convivenza con adolescenti è complicata ma devo dire che si stanno comportando bene”.