Consapevolezza e autostima sono gli ingredienti fondamentali del successo e della felicità. Così assicura Daniele di Benedetti, motivatore o, come lui si definisce “risvegliatore di persone che hanno trovato un equilibrio”.
Secondo lui la felicità si nasconde dietro al nostro dolore di eventi passati, e alla paura che questi ci hanno lasciato. È stato ospite della trasmissione “Io le donne non le capisco” e qui vi proponiamo i segreti che ci ha svelato.
Tu dici sempre che la gente cerca la felicità in una relazione senza capire che la felicità andrebbe trovata in se stessi. Ci sono donne che per mancanza di fiducia in sé trovano sempre uomini sbagliati, che vogliono dominarle. Vogliamo dare qualche dritta, qui a “Io le donne non le capisco”?
L’errore secondo me è cercare la felicità nell’amore inteso come “trovare una persona che va a colmare le mie insicurezze”. La tua sicurezza non puoi trovarla in un’altra persona, altrimenti ti stai appoggiando soltanto a una stampella.
Infatti un altro problema è che molti tendono a innamorarsi dell’amore: ai loro occhi c’è solo un principe, in realtà non hanno visto niente, proprio per questa carenza di autostima
Quello che possiamo fare è cercare una nostra integrità. Oggi quello che ci manca soprattutto è la consapevolezza di noi stessi. Le persone non si conoscono davvero e cercano di colmare il loro vuoto con cose esterne, aspettandosi qualcosa che non arriverà dalle relazioni. L’amore è prima di tutto donare la nostra parte più bella.
Molte donne compensano la loro insicurezza con le relazioni, con un partner.
Ti definisci “risvegliatore di persone” ma che hanno già trovato un equilibrio. Laddove ci siano dolori, traumi e dolori personali forse solo un percorso di conoscenza di sé più profondo, di tipo psicoterapico, può portare al superamento degli ostacoli che impediscono di trovare la felicità?
Le persone tendono a incastrarsi in situazioni veramente banali, ma dentro a questi schemi è difficile trovare le soluzioni. Bisogna vedere la realtà con occhi diversi, perché dove c’è una difficoltà c’è sempre un’opportunità. Ci si porta dietro per anni dolori per la mancata accettazione dei problemi. Nel momento in cui smetti di tentar di cancellare i problemi ma decidi di affrontarli consapevolmente, il dolore diventa un’arma.
Quindi il messaggio che vogliamo dare è rivisitare la propria vita e individuare i momenti di grande sofferenza che vi stanno impedendo di essere felici?
Il mio consiglio è iniziate ad ascoltare di più la vostra vita. Chiedetevi che cosa vuole comunicarvi il vostro passato o le persone che vi han trattato male. Non sono risposte immediate, ma è importante iniziare a porsi queste domande. Non abbiamo bisogno di risposte, ma di sentire in un modo diverso i nostri ricordi e diventare più consapevoli.